La pandemia da COVID-19 che ha colpito l’intero mondo ha comportato senza dubbio molti cambiamenti nelle abitudini quotidiane delle persone. Tra queste c’è sicuramente il fatto di dover indossare la mascherina, diventata indispensabile per prevenire il contagio, soprattutto in tutte quelle situazioni in cui non è possibile garantire il distanziamento sociale.

Recentemente pero coloro che si occupano di salute della pelle hanno sottolineato come l’uso costante della mascherina possa provocare un effetto collaterale: il L’acne da mascherina

I sintomi più comuni di questa patologia sono rossore, prurito, comparsa di piccoli brufoli bianchi fino ad arrivare all’acne vera e propria soprattutto su persone che hanno la pelle particolarmente sensibile.

Proprio perché questa situazione si manifesta dall’uso prolungato della mascherina, le zone del viso più colpite sono guance, contorno labbra, mento e naso.

La manifestazione dell’acne da mascherina, può dipendere da diversi fattori quali:

✅Dalla tipologia di mascherina indossata;

✅Dal numero di ore al giorno in cui viene indossata;

✅Dalla tipologia di pelle del singolo soggetto ;

Questa sorta di occlusione favorisce il deposito di sebo e sporco che comportano la formazione dell’acne mascherina.

Tutte queste condizioni sono totalmente indipendenti dal tipo di mascherina che viene utilizzato, sia essa chirurgica, monouso o di tipo FFP2 o FFP3 e può essere trattata e in molti casi anche prevenuta seguendo alcuni accorgimenti sia nella fase precedente che successiva all’utilizzo della mascherina.

Come prima cosa bisogna curare la pelle quotidianamente con prodotti specifici e trattamenti viso.????????‍♀️

Bisogna poi assolutamente garantire una corretta igiene della pelle, soprattutto una volta che si è rientrati a casa e che la mascherina non viene più indossata.

Una regola molto importante da seguire è quella di lavare il viso prima e soprattutto dopo aver indossato la mascherina, la corretta pulizia della pelle è un’operazione fondamentale per evitare che la situazione possa ulteriormente aggravarsi.

In caso di presenza dell’acne può essere utile anche valutare di cambiare il tipo di mascherina che viene indossato, preferendone una realizzata con un materiale diverso da quello che ha comportato la formazione di questa infiammazione cutanea.

Un’altra cosa fondamentale e di curare costantemente la pelle con dei Trattamenti personalizzati in base al tipo di problematica causata dall’uso prolungato e frequente della mascherina.